Phit è un puzzle game in cui, spostando ed incastrando i polimini, bisogna ricreare il rettangolo nella zona gialla del gioco. Ma cosa sono i polimini? I polimini sono delle figure geometriche costruite con un quadretto, due quadretti, tre quadretti e così via, in base al numero di quadretti i vari polimini prendono il nome di monomini, domini (o duomini), trimini (o triomini) , tetramini, pentamini, esamini, eptamini eccetera.
I quadretti che compongono le varie figure devono avere almeno un lato in comune e si devono considerare equivalenti tutte quelle che possono essere sovrapposte con un movimento qualsiasi.
Chi è l'ideatore dei polimini? L'ideatore dei polimini è Solomon W. Golomb, il quale nel 1953 durante una lezione noiosa all'università di Harvard si mise a disegnare queste figure e a calcolare quante figure diverse fosse possibile costruire con un quadretto, con due, tre, quattro quadretti e così via.
Nel romanzo "Terra Imperiale" di Arthur C. Clarke (quello di 2001: Odissea nello spazio) viene citato un gioco che si fa con i 12 possibili pentamini. Nel racconto i pentamini sono rappresentati come uno dei giochi più popolari tra gli abitanti di Titano, il satellite di Saturno colonizzato dall'uomo nel ventiduesimo secolo. Il gioco consiste nell'incastrare i vari pentamini al fine di creare un rettangolo di 3 X 20 quadretti.
Chi è l'ideatore dei polimini? L'ideatore dei polimini è Solomon W. Golomb, il quale nel 1953 durante una lezione noiosa all'università di Harvard si mise a disegnare queste figure e a calcolare quante figure diverse fosse possibile costruire con un quadretto, con due, tre, quattro quadretti e così via.
Nel romanzo "Terra Imperiale" di Arthur C. Clarke (quello di 2001: Odissea nello spazio) viene citato un gioco che si fa con i 12 possibili pentamini. Nel racconto i pentamini sono rappresentati come uno dei giochi più popolari tra gli abitanti di Titano, il satellite di Saturno colonizzato dall'uomo nel ventiduesimo secolo. Il gioco consiste nell'incastrare i vari pentamini al fine di creare un rettangolo di 3 X 20 quadretti.
Esiste anche un famoso videogioco che utilizza come elementi per giocare i tetramini, i quali cadono dall'alto e vengono ruotati dal giocatore. Tetris vi dice niente? Sebbene il gioco utilizzi i tetramini il creatore russo del videogioco ha detto di aver tratto ispirazione dai pentamini.
Un'altra curiosità, esiste anche un fenomeno psicologico chiamato appunto "effetto tetris". Pare anche che il Tetris farebbe bene al cervello (anche se io ho dei seri dubbi) dei giovani rendendolo più efficiente e producendo una corteccia più spessa. Sono sicuro che Spock definirebbe questa cosa come interessante.
Aggiungendo ai polimini una terza dimensione si ottengono i policubi che sono alla base di un gioco chiamato "Cubo soma".
Insomma il mondo dei polimini è a tal punto affascinante che, oltre ad aver contribuito alla nascita di svariati giochi e puzzle, ha anche attirato l'attenzione di matematici che hanno dedicato del tempo per studiarli e per capire le leggi che li regolano.
Un'altra curiosità, esiste anche un fenomeno psicologico chiamato appunto "effetto tetris". Pare anche che il Tetris farebbe bene al cervello (anche se io ho dei seri dubbi) dei giovani rendendolo più efficiente e producendo una corteccia più spessa. Sono sicuro che Spock definirebbe questa cosa come interessante.
Aggiungendo ai polimini una terza dimensione si ottengono i policubi che sono alla base di un gioco chiamato "Cubo soma".
Insomma il mondo dei polimini è a tal punto affascinante che, oltre ad aver contribuito alla nascita di svariati giochi e puzzle, ha anche attirato l'attenzione di matematici che hanno dedicato del tempo per studiarli e per capire le leggi che li regolano.
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