venerdì 12 settembre 2008

Zikikimuk, alle origini del complotto

Nel pianeta Mukkor abitava una strana razza di abitanti, i Muk. Essi avevano tre gambre, quattro braccia, due corna e un solo occhio. L'atmosfera del pianeta Mukkor era composta in prevalenza da metano e per questo motivo sul pianeta era bandito l'uso di ogni tipo di fiamma. Per lo stesso motivo ogni macchinario era costruito in maniera tale che non producesse scintille.

Infatti il rischio sarebbe stato quello di veder bruciare in un colpo solo tutta l'atmosfera.

Il popolo dei Muk era molto avanzato tecnologicamente ma questo progresso tecnologico aveva prodotto anche molti problemi, la popolazione era cresciuta in maniera esponenziale e le risorse naturali del pianeta era sfruttate in maniera intensiva.

Per evitare che questi problemi creassero tensioni sociali e guerre intestine, il Gran Consiglio Cornuto dei Muk composto dai capi che rappresentavano le varie tribù decise di colonizzare altri pianeti. Ma chiaramente non tutti i pianeti erano adatti a ospitare i Muk, alcuni erano troppo freddi, altri erano troppo caldi, altri non avevano l'atmosfera adatta. Un bel problema trovare il pianeta adatto. Mica si trovano pianetti adatti così per caso.

Insomma cerca che ti cerca un bel giorno, una nave esploratrice Muk trova un pianeta ricoperto in gran parte dall'acqua, il clima era ottimo, le risorse variegate, la popolazione non molto avanzata tecnologicamente e quindi facilmente conquistabile.

Insomma poteva andar bene, l'unico problema era che l'atmosfera era composta in prevalenza da ossigeno, gas abbastanza tossico per i Muk. Che fare dunque si chiese il Gran Consiglio Cornuto?

Il Gran Consiglio Cornuto dei Muk affidò la soluzione del problema all'Istituto Supremo Mukkotecnologico Nazionale (I.S.MU.N.), il cui direttore era lo scienziato Zikikimuk. Zikikimuk ebbe un'idea a dir poco innovativa. Propose di utilizzare gli abitanti del pianeta da conquistare come produttori di metano in modo da Mukkaformare il pianeta adattandolo alle esigenze dei Muk.

Certo bisognava verificare se gli abitanti locali bipedi parlanti erano in grado di produrre metano e per questo alcuni abitanti vennero rapiti per esaminarli e condurre esperimenti su di loro.

Presto Zikikimuk si accorse che gli abitanti bipedi parlanti producevano metano ma in quantità modesta e quindi bisognava utilizzare qualche altro essere di quel pianeta per giungere allo scopo prefissato.

La scelta cadde su un animale ruminante che emetteva un verso strano (muuuuu muuuuu), alcuni esseri bipedi parlanti chiamavano tale animale mucca, il cui nome per certi versi e per ironia della sorte, richiamava il nome del popolo Muk. Per accelerare il processo di Mukkaformazione si decise di incrementare gli allevamenti di mucche con la complicità di alcuni esseri bipedi parlanti, i quali avrebbero allevato le mucche in gran quantità ed avrebbero publicizzato a più non posso latte e derivati in modo da aumentare la richiesta di tali prodotti e quindi la necessità di ampliare ulteriormente gli allevamenti di mucche.

Basti ricordare, a titolo d'esempio, un film in cui si invitava a bere più latte, o alla martellante pubblicità fatta da una tale Alessia sulle virtù benefiche dello yogurt o alla diffusione del latte artificiale.

Insomma era un piano ben congegnato e stava funzionando. Zikikimuk era solito ripetere telepaticamente: "Adoro i piani ben riusciti".

Ricordate ogni volta che spolverate la vostra pasta col grana grattuggiato, ogni volta che mangiate uno yogurt o un formaggino o un gelato fiordilatte voi state aiutando il nemico.

Evitate anche di mangiare fagioli in modo da non contribuire all'emissione di metano nell'atmosfera.

Queste informazioni sono state scritte da un gruppo dissidendente che si oppone alla politica colonialista del Gran Consiglio Cornuto.

2 commenti:

pasgal ha detto...

Ciao carissimo, correggi qui: Ricordate ogni volta che spolverate la ***vosta*** pasta.

Un abbraccio!

Sbronzo di Riace ha detto...

corretto :-)